Albenga. “I traditori del centrodestra, tutti ricompensati dalla sinistra albenganese”. Dalla sezione Lega Nord di Albenga, un attacco al partito Democratico e alla squadra del candidato Giorgio Cangiano. “È uno spettacolo avvilente. Prima è accaduto con alcuni ex assessori della amministrazione Guarnieri, vecchie volpi della politica che, allontanate dalla Giunta, si sono riciclate dalla destra alla sinistra solo alla ricerca di nuove poltrone”.
I leghisti proseguono: “Quindi, con la presentazione delle liste del Pd, un altro, singolare elemento: un candidato parente stretto di Giovanni Pollio, un’altra che è vicina e moglie del custode del chiosco al mare di Silvio Cangialosi. Pollio e Cangialosi, di nuovo loro, due dei traditori artefici della congiura ai danni della Amministrazione Guarnieri, passati in un colpo solo da uno schieramento all’altro, che vengono così ricompensati per aver provocato il commissariamento della città e l’immobilismo politico degli ultimi mesi”.
“Sicuramente questi signori del Pd e della sinistra saranno poi gli stessi che si fingeranno indignati per la presenza di Angelo Vaccarezza nelle liste di Forza Italia a sostegno di Rosy Guarnieri: proprio loro che, per due volte consecutive, hanno candidato il pediatra di Alassio ed ex consigliere comunale alassino Ragazzini, buono per tutte le stagioni”.
“Questo modo di concepire la politica, che abbandona i valori e gli ideali, ma premia i voltagabbana, non ci appartiene. Questa è la vecchia politica, dei giochi di palazzo e delle poltrone, che ritorna ribalta. E purtroppo temiamo sia solo l’inizio, perché siamo certi che dopo le candidature, agli stessi Pollio e Cangialosi, e forse anche Maccarrone, sia stata promessa una futura poltrona da qualche parte, magari in enti di secondo grado, per premiarli del tradimento”, conclude la nota della Lega Nord ingauna” conclude la Lega.