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Nuova scuola elementare di Calice, la minoranza: “Due anni di ritardo, e non c’è ancora una data ufficiale di fine cantiere”

cantiere scuola calice ligure

Calice Ligure. Si è svolto ieri il consiglio comunale dedicato all’interpellanza dei consiglieri di minoranza del gruppo “Insieme per Calice” che, quasi quattro mesi fa, avevano chiesto chiarimenti urgenti sui gravi ritardi nei lavori per la realizzazione della nuova scuola elementare.

“Dopo le ripetute proteste per la lunga attesa – dice Roberto Grossi, di Insieme per Calice – finalmente si è tenuto il consiglio: i cittadini hanno risposto all’appello affollando la sala consigliare con una straordinaria partecipazione. Prendiamo positivamente atto della recente ripresa delle attività lavorative con due nuove imprese, che subentrano, per la seconda volta, alle imprese precedentemente designate che hanno abbandonato il cantiere”.

“Sulle modalità di alternanza di tali imprese e su tutta la gestione dell’appalto, prendiamo anche atto del parere legale espresso dalla maggioranza ma – attacca – rimangono intatte tutte le perplessità sulle procedure adottate e la responsabilità politica per l’ingiustificabile ritardo nei lavori”.

“Di fatto i lavori erano bloccati dall’agosto del 2012 e sono tutt’ora a meno della metà del completamento, mentre l’opera doveva essere ultimata a fine 2012 – spiega Grossi – Con la ripresa dell’attività di cantiere, la giunta ha comunicato di prevedere l’ultimazione della nuova scuola per l’inizio del 2015, quindi con oltre due anni e due mesi di ritardo sui tempi previsti”.

Ma le perplessità di Grossi non finiscono qui: “Non esiste ad oggi ancora l’atto formale della consegna definitiva dei lavori né una data ufficiale della fine del cantiere. A tale proposito abbiamo chiesto un impegno da parte della giunta a procedere immediatamente nei prossimi giorni a definire finalmente e definitivamente questi termini. Nessuna risposta soddisfacente ci è stata data su quanto da noi richiesto in merito alle garanzie che le nuove imprese coinvolte dal consorzio aggiudicatario danno al Comune per portare al corretto compimento l’opera né su come la maggioranza intenda proteggere il Comune da eventuali ulteriori ritardi che comporterebbero il grave rischio di revoca del finanziamento pubblico nel caso l’opera non venisse completata e consegnata in tempo utile”.

“Al riguardo prendiamo atto positivamente solo dell’impegno a monitorare congiuntamente lo svolgimento dei lavori e l’impegno della maggioranza a fornire ogni due mesi una relazione scritta sui progressi nell’avanzamento degli stessi”, conclude l’esponente di Insieme per Calice.