Vado. L’amministrazione comunale di Vado Ligure rimodula le scadenze sulla Tares, con modifiche approvate nel corso del Consiglio comunale di ieri: la prima passa dal 16 al 30 novembre, la seconda al 31 dicembre e la terza al 28 febbraio.
Restano valide le tariffe allegate al bilancio che, come accaduto in tutti i Comuni italiani, fanno prevedere notevoli aumenti. Il Comune ha infatti istituito con il regolamento della Tares (approvato all’unanimità dal Consiglio il 1° agosto) un sistema di agevolazioni con lo scopo di alleviare l’inevitabile aumento della Tassa Rifiuti, dipendente dalla necessità garantire la copertura completa dei costi del servizio, di adeguare la tariffa alla produzione dei rifiuti ed al numero dei componenti il nucleo familiare.
Questo sistema di agevolazioni, frutto di un significativo sforzo economico del Comune, consentirà di limitare per le utenze domestiche gli aumenti in media ben al di sotto del 50%, a fronte di una proiezione nazionale che arriva fino al 90%.
Le principali agevolazioni: 25 euro per gli ultra settantacinquenni e minori di 26 anni; riduzioni per reddito in base all’ISEE dal 30% fino all’esenzione totale; esenzione totale per nuclei familiari dei quali fanno parte soggetti non autosufficienti.
Le categorie commerciali che aderiranno ad un sistema avanzato di raccolta differenziata, potranno usufruire di sconti così da non subire aumenti superiori al 60% rispetto all’anno scorso. Per illustrare le modalità del sistema di raccolta differenziata il Comune incontrerà i commercianti nel corso della prossima settimana.