Alassio/Albenga. Nell’ambito dei controlli “Estate Sicura” della Capitaneria, grande attenzione è stata riservata allo specchio acqueo della Gallinara. La guardia costiera è impegnata a verificare il rispetto dell’ordinanza che vieta l’avvicinamento, la pesca o il transito nei pressi dell’isolotto.
“L’isola di Gallinara è disciplinata e protetta da una nostra ordinanza, la numero 73 del 2004, che indica a diportisti e subacquei cioè che si può fare o meno – sottolinea il tenente di vascello Marco Genta – Purtroppo i natanti si avvicinano troppo alla costa, attratti dall’isola, non consentendo di effettuare il bagno in tranquillità. Quindi vengono effettuati controlli ad hoc per far rispettare questi limiti e preservare così questo fantastico paesaggio”.
Le sanzioni previste, oltre che penali nei casi più gravi, sono di caratere amministrativo con importi che variano a seconda del tipo di condotta vietata. Per esempio è proibito sostare lungo punta Falconara o immergersi nella fascia dei 500 metri intorno all’isola, mentre sono possibili le immersioni subacquee guidate ad opera dei sodalizi autorizzati.
“Il nostro scopo non è quello di contestare infrazioni, ma quello di far capire quanto sia importante la tutela dell’ambiente. Apprezzare l’isola con dovuto rispetto è possibile… anche a 100 metri, anzi con una visuale più ampia e senza mettere in pericolo le persone che fanno il bagno nelle vicinanza” conclude il comandante Genta.
Nel corso del periodo di Ferragosto, picco massimo dei controlli, nel circondario marittimo tra Alassio e Loano sono stati portati a termine 11 interventi, 5 dei quali per imbarcazioni in avaria e trainate in porto.