Cronaca

Ortofrutticola Albenga, la Cia chiede chiarezza dopo le accuse di un ex dipendente

cooperativa ortofrutticola

Albenga. Poca trasparenza e cattiva gestione: le accuse di un ex dipendente dell’Ortofrutticola di Albenga, che tempo fa, con una lettera inviata ai giornali, ha lanciato il suo “j’accuse” nei confronti dell’azienda (l’uomo avrebbe segnalato anche la scomparsa di carrelli di piante e fiori per 280 mila euro) sono al centro di una nota della Cia che chiede chiarezza.

“Il gruppo floricolo della Cia, che conta in prevalenza soci dell’Ortofrutticola al proprio interno, esprime preoccupazione per le notizie di stampa che rischiano di discreditare il funzionamento e la gestione della Cooperativa e soprattutto sul fatto che esse non abbiano suscitato una reazione adeguata dai vertici della cooperativa per rassicurare i soci preoccupati dalle accuse di un ex dipendente” si legge nella nota.

E ancora: “Siamo certi che il CdA farà tutti gli atti dovuti per verificare la sussistenza dei problemi evidenziati, che la Cia ritiene in larga parte infondati e strumentali, ma non condividiamo il silenzio tenuto dai vertici della Cooperativa in quanto alimenta un clima di incertezza e favorisce il disorientamento nella base sociale provocato dalla lettera di accuse e quindi nuoce all’immagine dell’Ortofrutticola nel suo insieme”.

“Richiediamo pertanto di prendere posizione in modo deciso rispetto alla situazione, informando i soci ma anche il mondo delle imprese e delle istituzioni, che sinora hanno sentito solo la voce dell’accusatore. Un conto sono gli aspetti legali della questione che hanno i loro tempi; un altro è la necessità, che noi ravvisiamo, di comunicare verso i soci e verso l’esterno che è mancata. Non è volontà di polemica ma riteniamo che a quasi un mese dall’accaduto sia urgente introdurre elementi di chiarezza nell’interesse della Cooperativa e di tutto il comparto agricolo albenganese” conclude la nota.