Università, il rettore: “Lieve calo iscrizioni”. Medicina ed Ingegneria le facoltà più richieste

Studenti università Genova

Liguria. Se in tempo di crisi, spesso si sente consigliare ai giovani un ritorno agli antichi mestieri manuali, sono comunque molti gli studenti che pensano a un futuro professionale di un certo livello e quindi non rinunciano all’università.

“Guardando le prescrizioni ai corsi a numero chiuso, forse ci attendiamo una lieve diminuzione, ma nulla di particolarmente rilevante”. Lo afferma il rettore dell’Università di Genova, Giacomo Deferrari, a margine dell’assegnazione delle borse di studio finanziate dalla Fondazione Intesa San Paolo Onlus, parlando del prossimo anno accademico

“E’ però vero che i giovani tendono sempre di più ad indirizzarsi su corsi che diano una sistemazione lavorativa in tempi brevi” aggiunge il rettore.

Si parla soprattutto di medicina, dei corsi connessi alle attività sanitarie (ad esempio infermieristica), ingegneria e farmacia. “Le possibilità di inserimento lavorativo ci sono per tutti i corsi, ma alcuni sono certamente più appetibili di altri e gli studenti hanno iniziato a capirlo” conclude il rettore.