Regione. Slitterà l’approvazione della modifica alla Legge Ruggeri sulla valorizzazione alberghiera. Iscritta a procedimento per la seduta del consiglio regionale di domani (disdetto), la pratica sarà rimandata.
Dopo il passaggio in commissione e il disco verde della giunta, il ddl attende il varo del consiglio regionale. Il provvedimento cambia la legge 1/2008 ponendo una semplificazione delle procedure burocratiche e misure per la riqualificazione.
Un momento atteso dalle categorie dell’economia ricettiva. La modifica vuole dare agli operatori più certezze e nel contempo creare i presupposti affinché al vincolo possano essere affiancate misure utili allo sviluppo dell’impresa.
Dalla sua entrata in vigore la cosiddetta Legge Ruggeri aveva generato problemi, anche di applicazione, vanificando gli obiettivi originari. Elemento concettuale di fondo del nuovo ddl è che la salvaguardia e valorizzazione degli alberghi dipenda oltre che da norme a tutela della destinazione d’uso degli immobili (i contenitori) anche da misure che considerino l’impresa alberghiera che opera all’interno degli immobili (i contenuti). Da qui l’esigenza d’estendere il concetto d’albergo a quello di struttura alberghiera come insieme imprescindibile del contenitore e del contenuto: l’immobile e l’impresa che vi opera.