Nuovo svincolo per l’ospedale San Paolo, Savona ci crede. L’assessore Paita e il sindaco Berruti: “Opera possibile”

Savona. “La possibilità di un nuovo svincolo per il San Paolo è una questione a cui teniamo molto, anche perché l’ospedale savonese sarà sempre più importante e strategico alla luce della riorganizzazione sanitaria. Ne abbiamo già parlato con Autostrade e speriamo di venire ascoltati. E’ un progetto complicato perché esistono pochi altri casi in Italia, tuttavia siamo convinti che la proposta possa venire accolta, anche perché abbiamo insistito sull’importanza che quest’opera avrebbe per questo territorio e per la stessa mobilità sanitaria dalla Val Bormida verso Savona”. Lo ha detto l’assessore regionale Raffaella Paita a margine dell’incontro savonese con il sindaco Federico Berruti sull’Aurelia bis: l’assessore ed il primo cittadino ha parlato anche del progetto del nuovo svincolo autostradale per l’ospedale San Paolo di Savona, destinato a mezzi sanitari e di soccorso.

“Abbiamo formulato una richiesta ufficiale ad Autostrade, la possibilità per i mezzi di soccorso di uscire vicino all’ospedale San Paolo e sarebbe un progetto di estrema utilità tanto per Savona quanto per la Val Bormida – ha detto il sindaco Berruti -. Dobbiamo rendere il San Paolo il più accessibile possibile, ora aspettiamo la risposta da parte di Autostrade per vedere se ci sono i margini per aprire un iter o un primo tavolo progettuale. Il dato politico di oggi è la volontà comune di Regione Liguria e Provincia di Savona di voler proseguire su questo progetto”.