Savona. Un commosso ricordo del presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone, mancato ieri all’età di 76 anni, arriva da uno dei tifosi blucerchiati più sfegatati, ossia Angelo Vaccarezza, che scrive una lettera affettuosa rivolta direttamente al “grande capitano”, come lo definisce il presidente della Provincia di Savona.
Ecco il testo della missiva: “Caro Presidente, il Tuo viaggio lascia in tutti noi un vuoto difficilmente colmabile. Noi che da subito abbiamo riconosciuto in te le doti di un grande capitano, un uomo che è stato il punto di riferimento della sua famiglia, il più grande sostenitore della sua città, il Presidente della squadra più bella del mondo”.
“Ricordo con affetto tutti i nostri incontri, in modo particolare l’ultimo, quest’estate a Bardonecchia quando insieme abbiamo assistito alla partita Sampdoria-Savona. Un momento di semplice quotidianità tra due tifosi che in comune avevano una passione, quella per lo sport, tralasciando, come era nel tuo stile, ruoli e situazioni ufficiali”.
“Sei arrivato forse in uno dei momenti più controversi delle storia blucerchiata, i tuoi modi sempre garbati ma decisi hanno provocato un vero e proprio ciclone in questo mondo, quello del calcio, spesso troppo gridato. Sei riuscito a toglierci dal fango di Vicenza, dallo spettro delle serie C, camminavamo sull’orlo del baratro la cui profondità avrebbe sicuramente inghiottito i nostri colori. Un passo falso e la Sampdoria oggi sarebbe soltanto il ricordo di una squadra che fu. Con tenacia e dedizione hai donato alla Società lo stimolo per rinascere, progettare e sperare. Una speranza che si è concretizzata in una Sampdoria che, grazie a te, ha impostato la sua direzione verso alti traguardi, nazionali ed internazionali”.
“Un’impresa che da sogno è diventata una magnifica realtà, la Sampdoria è oggi una squadra fatta di giocatori, di tifosi, di giovani, consapevoli di avere una casa costruita appositamente da te per accogliere in un grande abbraccio tutti coloro che condividono il tuo progetto”.
“Hai cambiato il mondo del calcio perchè hai cambiato il come viverlo, una vera e propria rivoluzione basata sulla forza di un’idea: lo sport come uno dei valori fondanti della società civile. Lo stile Sampdoria oggi non è solo un modo di andare allo stadio ma un vero e proprio stile di vita. Una missione la tua, come prima è stata quella di Paolo Mantovani, che sicuramente non si esaurirà ma che avrà la forza di essere portata avanti da chi oggi avrà il nobile compito di continuare il tuo sogno.
Sono certo che da oggi il cielo sarà ancora più blu…” conclude Vaccarezza.
