Economia

Crisi, i diplomandi cairesi vogliono risposte: convegno ad hoc

cairo ipsia itis

Cairo M. Sabato 15 dicembre alle 10,15 presso la sede ITIS-IPSIA dell’ISS Cairo Montenotte, sita in via Allende, si terrà il Convegno dal titolo “Meccanica, la risposta alla crisi. Aziende, Enti e scuola si confrontano”.

Hanno già dato conferma di partecipazione i sindaci di Cairo Montenotte, Millesimo, Altare, Osiglia, rappresentanti del Comune di Cengio, dell’Industria, dell’Unione Industriali, degli Studi professionali, del mondo della scuola e giornalisti.

La presente iniziativa è la prosecuzione del convegno tenutosi nello scorso anno scolastico, sempre in via Allende, ed ha come obiettivo il tentativo di creare un permanente spazio aperto per la discussione costruttiva di alcuni dei problemi industriali della Valbormida e del Basso Piemonte.

I lavori della prima sessione, intitolata “La Meccanica al tempo della crisi. Dalla Valbormida ai mercati nazionali ed internazionali” saranno aperti dall’ingegner Fulvio Porta. Dopo i saluti del Dirigente ISS, professoressa Genzianella Foresti, e quelli del sindaco di Cairo, Fulvio Briano, seguiranno relazioni svolte da specialisti. Quindi inizierà la discussione, arricchita da domande rivolte ai presenti dagli allievi del quinto anno della scuola tecnico-professionale.

I diplomandi ITIS-IPSIA sono particolarmente interessati a conoscere i nuovi piani di rilancio industriale del comprensorio, annunciati negli ultimi mesi, e a fare proposte per battere insieme la crisi economica imperante. In particolare: la possibilità di creare “economie di scala”, distretti o poli industriali, la messa in comune di esperienze sui mercati stranieri, la ricerca di strategie per garantire migliori flussi finanziari alle aziende.

La seconda sessione, “Scuola – Mondo delle Imprese. Come andare oltre agli stages ed ai corsi di formazione. La manutenzione oggi”, sarà moderata dai professori Luigi Giamello e Roberto Berta. L’Ingegner Franco Lolli parlerà della nuova esperienza degli ITS, gli Istituti tecnici superiori, appena istituiti dal Ministero della Pubblica Istruzione. La parte professionalizzante sarà tenuta da un esperto in manutenzione.