Liguria. Domani martedì 16 ottobre alle 9.30 gli assessori al lavoro e allo sviluppo economico, Enrico Vesco e Renzo Guccinelli incontreranno in Regione i vertici della multinazionale Lincoln Electric, a seguito della decisione dell’azienda di chiudere il sito produttivo di Serra Riccò per delocalizzarlo in Polonia.
L’incontro di domani nasce dall’esigenza di dare risposte ai lavoratori che verrebbero coinvolti dal licenziamento. I due assessori hanno ribadito che faranno tutto il possibile per opporsi alla decisione della multinazionale produttrice di saldatrici che dal 2008 ad oggi, nel sito di Genova, ha visto un aumento della sua produttività, con la presenza di 106 dipendenti e 8 lavoratori interinali.
Risale al settembre scorso la decisione della multinazionale di delocalizzare la produzione di saldatrici nello stabilimento di Serrà Riccò, spostandola in Polonia e mantenendo nel capoluogo genovese solo la ricerca. Una decisione che implicherebbe il licenziamento di 43 addetti del reparto produttivo, oltre alla scadenza, già comunicata, degli 8 lavoratori interinali i cui contratti non verranno più rinnovati da ottobre. Oltre a questi è previsto perdano il posto di lavoro altri 15 pendolari provenienti da Savona, sei disabili e tutto l’indotto costituito da 25 imprese operanti tra Liguria e Basso Piemonte.