Politica

Pronto soccorso Albenga, il sindaco Miele: “Il nostro comprensorio non ha peso politico”

miele garlenda

Garlenda. “L’Albenganese è un’area di rilevante importanza socio economica, anzi tra le più importanti dell’intera Liguria, con le sue attività agricole della piana, e malgrado questo non riesce ad esprimere, per una evidente frammentazione politica, una significativa rappresentanza tanto a livello provinciale quanto a livello regionale per non parlare del livello nazionale”. Così il sindaco di Garlenda Giuliano Miele, che coglie l’occasione del declassamento del Pronto Soccorso del nuovo ospedale di Albenga per affermare la mancanza di una “voce unica” per l’intero comprensorio ingauno: “Non abbiamo ancora un sistema di depurazione degno di questo nome, non abbiamo un porticciolo turistico adeguato, stiamo per perdere la sezione distaccata del Tribunale, non abbiamo un aeroporto funzionale anche al movimento turistico e passeggeri, non abbiamo ancora un autoparco e abbiamo ancora la ferrovia sul lungomare…Tutto questo vorrà dire qualcosa…”.

“I proclami e le battaglie, che ho il timore siano oggi ormai di retroguardia, non ci consentiranno di acquisire quella autorevolezza di rappresentanza politica che unica permette di essere non solo ascoltati ma anche rispettati quando si chiede ciò che è dovuto al nostro comprensorio, per la sua rilevanza in termini di produzione di Pil, legati alla produzione agroalimentare, florovivaistica, di offerta turistica sia paesaggistica che storica. Si faccia portavoce il sindaco di Albenga degli interessi del nostro comprensorio, raccogliendo attorno a se quel consenso sugli obiettivi da raggiungere, che solo consente di attenere risultati sistemici generali e non solo sporadici che per natura sono di breve periodo” aggiunge ancora Miele.

“Combattendo battaglie per singoli obiettivi si corre il rischio di perderle una dopo l’altra, come sta accadendo. Sono convinto che questo sia il momento per ridisegnare il sistema dei servizi comprensoriali, che sia condiviso con tutte le parti interessate e poi battersi per realizzarlo in un equilibrio più generale” conclude il sindaco di Garlenda.