Albenga. Un anno di reclusione per il 42 enne palestinese arrestato per furto aggravato dai carabinieri della Compagnia di Albenga dopo un furto di una borsa avvenuto ad un’auto in sosta in via Milano: il marito stava controllando il motore della vettura, con la moglie seduta e la borsetta appoggiata sul sedile.
L’uomo ha arraffato la borsa e si è dato alla fuga, ne è nato un inseguimento che è proseguito fino a via Monsignor Cambiaso, con l’intervento tempestivo di un carabiniere in borghese fuori servizio, il brigadiere Carlo Gambalunga, che ha fermato l’uomo. Questa mattina si è svolto il processo per direttissima a carico del 42enne, con la condanna ad un anno di carcere.
10 mesi di reclusione, con pena sospesa, per Besic Tatusvili, 28 anni, georgiano, e Costantin Cuiea, romeno 42enne, con precedenti per reati contro il patrimonio, i due ladri arrestati dai carabinieri ad Albenga dopo un tentativo di furto in una abitazione in via Nino Bixio, in piena mattinata: i due, con degli arnesi da scasso, hanno provato a forzare la finestra dell’alloggio, ma sono stati sentiti dai vicini che hanno allertato il 112: l’immediato intervento dei militari ha permesso l’arresto dei due stranieri, processati questa mattina per direttissima presso il Tribunale e condannati per il tentato furto. In questo il giudice ha stabilito di utilizzare il denaro sequestrato ai due ladri, proventi di altri furti, a titolo di risarcimento per la vittima.