Regione. L’Unione Europea finanzia soprattutto fondi strutturali, ma in minor misura quelli non strutturali ed è proprio su questo aspetto che la Regione Liguria si sta impegnando.
“I fondi non strutturali sono quelli che hanno consentito di avere risorse per le coste, per il progetto con cui abbiamo una collaborazione di 1 milione e 200 mila euro con l’Università di Genova – dichiara l’assessore al Bilancio, Pippo Rossetti – dentro a questa azione di rete abbiamo anche un’ottima performance del Comune di Genova, che insieme alla nostra struttura di Bruxelles ha portato a Smart City”.
“Abbiamo chiuso la sede fisica di Bruxelles di proprietà di Filse, passando da una spesa di oltre 100 mila euro al mese di fitti a 12 mila euro, riducendo anche la spesa di gestione da 300 a 170 mila euro – prosegue Rossetti – così abbiamo dimostrato che un conto è salvaguardare la funzione degli uffici e della rete, un altro contro è avere costi di gestione, che abbiamo razionalizzato”.
L’Italia è il Paese che prende meno fondi non strutturati dall’Unione Europea. “Questo è un ritardo che come Regione Liguria vogliamo colmare – conclude l’assessore – stiamo costruendo sempre di più una rete per seguire le istruttorie dei progetti, per essere pronti quando escono i bandi a rispondere in maniera efficace”.