Savona. Sinistra Ecologia Libertà Savona aderisce con convinzione all’iniziativa della Cgil indetta per domani, giovedì 10 maggio, con due manifestazioni entrambe alle ore 10:00: la prima sotto la sede della Prefettura e la seconda sotto la sede dell’Unione Industriali.
“Protagonisti di questa giornata di protesta saranno i giovani e i precari, traditi dalle tante promesse del governo che aveva annunciato una riforma del lavoro volta innanzitutto alle nuove generazioni: la riduzione, quindi, della precarietà e l’estensione degli ammortizzatori sociali” si legge in una nota di Sinistra Ecologia e Libertà.
“Al Governo e al Parlamento la Cgil e Sel chiedono: la cancellazione dei contratti truffa, l’estensione dell’indennità di disoccupazione a tutti i precari ed investimenti in innovazione per combattere la disoccupazione”.
In sintesi i punti fondamentali al centro della giornata di mobilitazione sono: cancellare i contratti più precari e stop alle forme di lavoro truffe quali: l’associazione in partecipazione e il lavoro a chiamata; equo compenso. Impedire che collaboratori e partite iva paghino di tasca propria gli aumenti contributivi; ammortizzatori sociali davvero universali; Art.18: Norma di civiltà da difendere e migliorare; indennità di maternità e malattia allargato a tutti le/i lavoratrici/lavoratori; tutele nell’accesso al lavoro. Basta stage truffa! L’apprendistato deve diventare il canale di formazione e accesso al lavoro e non l’ennesimo strumento per avere manodopera a basso costo; basta precarietà, anche nel pubblico impiego; creare nuovo lavoro attraverso un piano di investimenti da indirizzare verso i settori più innovativi.