Finale L. “E’ vergognoso ed infamante che la giornata di campionato venga recuperata il 25 Aprile. Pur partecipando con affetto al dolore e comprendendo la commozione per la morte del calciatore troviamo incredibile la decisione che pare verrà presa dalla Lega calcio. Troviamo altresì irreale il fatto che nessuno abbia eccepito nulla rispetto alla data dei recuperi”. Così in una nota Italo Mazzucco, coordinatore del circolo Sel di Finale Ligure.
Forse giustamente si ferma tutto per un ragazzo di 25 anni che stava giocando nel calcio professionistico e lo stesso non succede quando muore uno sportivo dilettante? O quando un operaio muore sul lavoro? O quando gli imprenditori si suicidano? Che messaggio lanciamo ai giovani? Ricordiamo tutti quei giovani partigiani che hanno dato la vita per la nostra libertà e la nostra democrazia…” aggiunge Sel.
“Giocare il 25 aprile vuol dire non aver rispetto di chi ha dato la vita per la nostra libertà, non rispettare la nostra storia ed i nostri valori e, soprattutto, non aver rispetto di Piermario Morosini” conclude.