Savona. La Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Savona, da questa settimana, dispone della nuovissima motovedetta : “V- 2053”, appartenente alla classe ”2000 – IIª serie”, costruita presso il cantiere “Intermarine” di Sarzana, che sostituisce i precedenti modelli delle “V- 5800” e “V-5500”, già in dotazione al Reparto dagli anni ’80.
La moderna unità navale è lunga 13,5 metri, larga 3,5 metri ed è spinta da due motori Seatek aventi una potenza complessiva di 900 KW (620 HP), che le consentono di raggiungere la velocità massima di 45 nodi, ma che ad una velocità continuativa di 30 nodi permettono anche di percorrere ben 300 miglia nautiche, distanza pari a quasi tutta la costa ligure.
La “V-2053”, in particolare, è progettata con caratteristiche tecnico-strutturali che garantiscono la navigazione in piena sicurezza, anche in presenza di condizioni meteo-marine avverse, ed è equipaggiata con avanzati e sofisticati apparati di navigazione e comunicazione, che permettono al personale imbarcato di interagire meglio non solo con i mezzi aero-navali della Guardia di Finanza, ma anche con quelli delle altre forze armate e di polizia operanti in mare.
L’unità è destinata, in via prioritaria, al potenziamento del dispositivo di vigilanza della costa savonese, finalizzato al contrasto delle attività illecite in mare, ma grazie alla sua velocità di intervento concorre, con gli altri Reparti navali del Corpo dislocati in Liguria, nelle molteplici attività di polizia economico-finanziaria assicurate lungo tutti gli spazi marittimi della regione. Le precedenti e gloriose unità navali ultratrentennali, invece, sono state avviate a dismissione, sia per motivi tecnici, ma soprattutto per ridurre notevolmente i costi di gestione della flotta.



