Pietra L. Ha superato la notte senza complicazioni nel reparto di Rianimazione del Santa Corona di Pietra Ligure, P.G., 82anni, l’anziano di Varigotti travolto ieri, a Finalpia, da un Suv Mercedes, mentre transitava a bordo della sua Ape 50.
L’uomo è rimasto intubato per tutta la notte a causa di problemi respiratori e ha riportato una frattura del bacino in più punti, frattura della tibia e del perone di una gamba, alcune costole rotte, e un trauma cranico. Lo staff medico lo tiene sotto costante osservazione e, data l’età, si mostra molto cauto nelle previsioni. In giornata si deciderà se e quando operarlo alla gamba.
Sul fronte delle indagini che vedono l’autista del Suv, un 50enne di nazionalità israeliana, denunciato per lesioni e guida in stato di ebbrezza (aveva un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti di legge), vi sarebbero due testimoni che avrebbero visto l’uomo tentare di fuggire dal luogo dell’incidente poco dopo l’impatto. Dichiarazioni, queste, ancora tutte da verificare.
Quel che pare certo è che il 50enne, che guidava a forte velocità lungo la parallela della strada che costeggia il torrente a Finalpia, dopo aver colpito un’auto in sosta è andato ad impattare violentemente contro l’ape 50 condotta dall’anziano, con il motocarro che ha finito la sua corsa contro il muro di protezione.