Savona. Mostra documentaria “Savona nel periodo Risorgimentale: fatti, personaggi, giornali” presso l’atrio antistante la Sala Consiliare del Comune di Savona 29 ottobre al 6 novembre.
Si tratta di una nuova iniziativa culturale dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia, ideata e realizzata dall’Associazione “R. Aiolfi” no profit di Savona in collaborazione con il Comune di Savona – Assessorati ai Quartieri, alla Cultura. Una serie di incisioni (di proprietà privata), documenti tratti dall’Archivio dei Padri Scolopi di Genova Cornigliano ed una significativa sezione riservata all’emeroteca della civica Biblioteca “A. G. Barrili” di Savona. Tale sezione è stata curata dalla professoressa Lorenza Marchese assieme al Direttore della “Barrili” Dr. Marco Genzone.
Sono stati enucleati articoli apparsi sui giornali dell’epoca (Il Cittadino, Diario savonese, ecc.) riguardante fatti e personaggi significativi del periodo risorgimentale savonese. Si spazia, quindi, dall’istruzione, ai lavori pubblici (si rammenta che nella metà dell’Ottocento Savona si è dotata dell’Ospedale San Paolo, del Teatro “G. Chiabrera”, della strada ferrata), agli intellettuali formati dagli insegnamenti dei Padri Scolopi a Savona ed a Carcare (Pietro Sbarbaro, Pietro Giuria, A.G. Barrili, Abba, Vittorio Poggi, ecc.), ad alcuni artisti che hanno portato il nome di Savona fuori dei confini, è il caso degli ebanisti ed intarsiatori savonesi Vincenzo e Tomaso Garassini, Giuseppe Bertolotto, Ignazio Scotto, ai problemi sanitari legati all’epidemia del colera ed all’impegno anche in tal senso di Suor Maria Giuseppa Rossello. Non può mancare un ricordo alla prigionia di Giuseppe Mazzini rinchiuso nelle carceri dentro la fortezza del Priamar.
Quale documento moderno dedicato ad alcuni protagonisti di quel periodo storico, saranno presentati alcuni manufatti ceramici facenti parte delle collezione dei Vasi del Confuoco del Comune di Savona, documento, pure, legato ad una antica ed ancora attuale tradizione che si rinnova ogni anno prima di natale. Vi è, anche, un interessante “omaggio” contemporaneo creato dalla pittrice Renata Minuto e dedicato al garibaldino Minuto. Infine si potrà far visitare l’affresco di Eso Peluzzi, sito nella Sala Consiliare del Comune di Savona, dove l’artista ha ripreso alcuni avvenimenti risorgimentali legati all’eroismo, per esempio, del savonese Mignone.
Tutte le iniziative sono ad ingresso libero e sono mosse dall’intento di far conoscere meglio Savona e la sua storia ed alcuni protagonisti seguendo la filosofia dell’associazione “Aiolfi” che crede fermamente nei valori della cultura come terreno di incontro e di sviluppo civile, soprattutto per le nuove generazioni, con un impegno costante nel tempo attraverso la progettazione di iniziative aperte alla fruibilità collettiva.