Economia

Ici: se reintrodotta costerà alla famiglie savonesi 178 euro annui

Ici

Savona. Se, come suggerisce la Banca d’Italia, il governo dovesse reintrodurre l’Ici, il carico fiscale aggiuntivo che le famiglie italiane proprietarie della prima casa si dovrebbero accollare sarebbe mediamente di 254 euro.

E’ questo il risultato ottenuto dagli esperti dell’Ufficio Studi della CGIA di Mestre per descrivere l’eventuale ennesimo aumento di tasse che potrebbero subire le famiglie italiane con il ripristino dell’Ici sulla prima casa. L’ammontare complessivo dell’imposta – specificano dalla CGIA – dipende, chiaramente, dell’aliquota applicata, dal valore catastale dell’immobile e dalle detrazioni di cui “gode” il proprietario.

Ed è proprio basandosi su questi indicatori che l’associazione mestrina ha definito nel dettaglio l’aggravio fiscale che le singole famiglie residenti nei 110 Comuni capoluogo potrebbero essere costrette a subire.

Nella graduatoria le famiglie savonesi riescono a cavarsela meglio della media nazionale dei capoluoghi, con 178 euro annui. I nuclei famigliari possessori di prima casa sono a Savona città 23.150 e potrebbero garantire un incasso complessivo, se fosse reintrodotta la tassa, pari a 4 milioni 118 mila euro. Pagherebbero invece di più le famiglie spezzine (225 euro, comunque sotto la media nazionale) e soprattutto quelle genovesi, che si classificano all’ottavo posto tra i più tassati, con 345 euro annui.