Savona. Anche un savonese, Andrea Binetti, 57 anni, è finito agli arresti per truffa ai danni dello Stato e false fatturazioni nell’ambito dell’operazione che ha portato al fermo dei vertici della Ila, l’azienda del Sulcis specializzata nella lavorazione dell’alluminio, figlia di una travagliata privatizzazione che l’ha portata al fallimento nel novembre 2009, mettendo in mobilità o cassintegrazione i circa 190 dipendenti.
Arrestati anche Robert Carboni, 64 anni, di Cagliari e Stefania Gambacorta, 55 anni, di Carbonia, che si trova agli arresti domiciliari. Per Binetti e Carbone si sono invece aperte le porte del carcere.
E’ stata la Guardia di finanza di Cagliari e Milano, con una ventina di uomini del nucleo di polizia tributaria, a dare esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare firmate dal Gip del Tribunale del capoluogo sardo, Alessandro Castello, su richiesta del pubblico ministero Giangiacomo Pilia. Sequestrate anche ville, auto e conti correnti per un valore di circa sei milioni di euro.