Albenga. E’ tornato in libertà M.M., il 34enne marocchino, regolare sul territorio italiano, che è stato arrestato ieri sera in un bar di Vadino con l’accusa di resistenza e minacce a pubblico ufficiale. L’uomo è stato infatti processato per direttissima in tribunale a Savona e il giudice ha convalidato l’arresto ma ha optato per una misura cautelare più “leggera”: il 34enne ora è libero con l’obbligo di presentazione quotidiana in caserma per firmare. Il legale del marocchino, l’avvocato Graziano Aschero, ha chiesto poi i termini a difesa che sono stati accolti e hanno portato il rinvio del processo a giovedì prossimo.
Secondo quanto ricostruito l’imputato, complice certamente qualche bicchiere di troppo, intorno a mezzanotte, ha dato spettacolo all’interno del locale ingauno. L’agitato cliente, oltre ad inveire contro gli altri avventori, ad un certo punto ha iniziato a tirare alcuni oggetti tra cui una zuccheriera che ha mandato in frantumi una vetrinetta. All’arrivo dei militari, non contento, il marocchino li ha accolti con minacce e spintoni. In aula è emerso anche che il marocchino, durante il trasporto in caserma, ha anche urinato nell’auto di servizio dei carabinieri “rendendola inservibile” (si legge sul capo d’imputazione).