Economia

Cairo, centrale a biomasse: domani il VIA regionale, il 4 novembre la pronuncia del Tar

Ferrania, centrale a biomasse

Cairo M. Giorni decisivi per il progetto della centrale a biomasse di Cairo Montenotte, citata anche dai sindacati di categoria nel corso del recente incontro in Regione su Ferrania ed il suo rilancio industriale. Per domani è infatti prevista la proroga del VIA – Valutazione Impatto Ambientale -, con la giunta regionale chiamata a pronunciarsi su una delle parti indicate per il futuro produttivo del sito cairese, anche se con un numero di occupati, non oltre le 20 unità, che certo potrebbe solo aiutare in minima parte  il riassorbimento dei lavoratori cassa integrati.

Non solo il VIA regionale. Il prossimo 4 novembre, infatti, è la data indicata per la sentenza del Tar sul ricorso presentato dall’azienda contro il Comune di Cairo Montenotte per il mancato rilascio delle concessioni urbanistiche per la realizzazione della centrale. “La ripresa dell’iter, oltre che dal VIA, dipenderà dall’esito del ricorso. Vedremo la sentenza del Tribunale Amministrativo e le sue motivazioni, in seguito decideremo la posizione del Comune” ha detto il sindaco di Cairo Montenotte Fulvio Briano.

Il primo cittadino cairese è tornato anche sulla questione Ferrania, in vista dei consigli comunali della Val Bormida convocati per lunedì 25 ottobre alle 21, presso il teatro comunale di Palazzo di Città. “Nel corso della serata si parlerà della situazione aziendale dello stabilimento Ferrania Technologies S.p.A., quindi del Protocollo di Intesa del 2 luglio 2005 e dei successivi accordi di programma per il rilancio e la salvaguardia occupazionale di Ferrania e lo sviluppo della Valle Bormida” ha spiegato Briano.