Andora. Profonda commozione nel mondo delle Frecce Tricolori questo pomeriggio ad Andora. La notizia del paracadutista caduto ieri in Afganistan ha oscurato in parte la giornata di festa dell’Air Show. “Le frecce esprimono la solidarietà nei confronti di questo evento che ci ha profondamente rattristati. Il nostro compito è quello di rappresentare l’Aeronautica militare ma anche tutte le forze armate ed essere vicini a queste situazioni nei momenti di pace ma anche nei momenti tristi in cui dobbiamo raccoglierci insieme” ha detto Marco Lant, comandante della Pan.
“E’ un grande onore essere qui per i 50 anni delle Frecce Tricolori – ha detto Lant – in una terra che ci è molto cara e ci ha regalato personaggi che hanno fatto la storia delle Frecce Tricolori tra cui Massimo Tammaro che è stato ‘rimpiazzato’ da Filippo Barbero di Albenga che continua la tradizione delle Frecce Tricolori in Liguria”.
“Il rapporo con la gente è molto stretto. Noi siamo i rappresentanti delle diverse specialità dell’aereonautica militare. Il nostro essere qui oggi vuol essere un messaggio per avvicinare la gente al mondo delle forze armate, alla loro professionalità e al lavoro di ogni giorno” ha detto il comandante delle Frecce.
“Volare e far parte delle Frecce Tricolori è di per sè un’esperienza esaltante, entusiasmante e appagante. Solista o comandante non importa. Io credo che per ognuno di noi ricoprire un ruolo nelle formazioni in sè sia già un grande traguardo” ha concluso Marco Lant.