Loano, aumenta il “disagio abitativo”: molte richieste d’aiuto da parte di italiani

case

Loano. “Quest’anno abbiamo raggiunto quota 131 domande di richiesta di contributi a sostegno delle locazioni abitative a fronte di 120 domande nel 2009. E’ evidente che nel corso degli anni il disagio abitativo è aumentato e con esso il numero delle famiglie che hanno difficoltà a pagare l’affitto di casa”: a fornire questi dati è l’assessore loanese Luca Lettieri.

“Dal dato complessivo – continua Lettieri – emerge il fatto che la maggioranza dei richiedenti sono le famiglie italiane, 47 invece sono le domande di famiglie straniere. Diminuisce l’entità complessiva  del fondo affitti, composto da contributi governativi, regionali e comunali. Infatti se nel 2004 il contributo consentiva ad una famiglia di pagare almeno 5 mensilità oggi si arriva a malapena a pagarne 3. Quest’anno, per agevolare la compilazione delle richieste, l’assessorato ha introdotto tre figure professionali che si sono affiancate al personale dipendente dei servizi sociali: 2 mediatrici culturali e un avvocato”.

“Le due mediatrici culturali, Mounia Bouchta e Kiltami Kalaoui, hanno svolto un prezioso compito di traduzione per facilitare la compilazione e la comprensione delle richieste da parte dei cittadini arabi. L’avvocato Sabrina Calissi si è occupata del controllo burocratico ed amministrativo al fine di evitare l’esclusione dalla graduatoria per quelle domande non corrette sotto questo profilo. Il problema degli alloggi ad affitto calmierato è un argomento che l’amministrazione comunale sta affrontando nella redazione del nuovo PUC. Le aree e le cubature circostanti il Marino Piemontese potrebbero dare una parziale risposta a questa emergenza. Il Sindaco Vaccarezza infatti ha già incontrato i vertici dell’ARTE con la precisa missione di trovare una soluzione che ormai, visti i dati, non è più procrastinabile”.