Albenga. Su una rivista del settore, un giorno si è letta una frase che più o meno recitava: “Nel calcio vi sono squadre composte da un numero contenuto di atleti che però vengono seguite da un numero illimitato di spettatori ed appassionati; di contro, nel tiro a volo il numero degli spettatori è una piccolissima percentuale rispetto agli atleti che lo praticano”.
Se consideriamo che ad oggi in Liguria vi sono poco meno di 700 atleti, non professionisti, tesserati Fitav, è molto probabile che interessi a poche persone sapere che la nazionale italiana di tiro a volo, specialità Fossa Universale, abbia concluso le proprie fatiche nel campionato del Mondo ed abbia conquistato 5 titoli a squadre sui 5 in palio.
La gara, peraltro, disputata nello splendido stand del Tav Valle Aniene di Lunghezza di Roma da venerdì 23 a domenica 25 luglio, ha visto 257 dei migliori atleti al mondo confrontarsi sulla distanza dei 200 piattelli ed ha permesso di assegnare anche i titoli individuali vedendo l’Italia primeggiare con 3 ori, 2 argenti e 2 bronzi.
Come detto, le squadre nazionali, suddivise nelle qualifiche Senior, Ladies, Juniores, Veterani e Super Veterani, composte da tre atleti ciascuna, vedevano tra i convocati ben quattro tiratori provenienti dalla Liguria che hanno tutti ben figurato contribuendo non poco alla vittoria del titolo mondiale.
La Lady Bianca Revello di Alassio, tesserata per la Tav Pecetto di Valenza, detentrice del titolo di campionessa europea, si è classificata al quinto posto con 178/200.
Il Super Veterano Graziano Giannerini (67 anni) di Vendone, tesserato per la Tav Albenga, detentore del titolo di campione europeo, si è classificato in sesta posizione con 174/200.
Il vice campione europeo Enrico Moraglia di San Remo, categoria, Juniores, di 17 anni, tesserato per la Tav Priama di Albisola Superiore, ha terminato la gara al settimo posto con 183/200.
Infine, il Veterano 64enne Giorgio Ravera di Savona, anch’egli tesserato per per la Tav Priama di Albisola Superiore, ha ottenuto il decimo posto con 182/200.
Degni di menzione, oltre ai “nostri” quattro campioni mondiali a squadre, gli altri atleti liguri: Marco Sartore di Ventimiglia e Mauro Rossetti di Imperia, che hanno preso parte alla gara individuale distinguendosi tra l’elite di valore internazionale.