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Meeting Arcobaleno, non solo Pistorius: gli altri vincitori

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Celle Ligure. Il Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa ancora una volta ha fatto centro. Centinaia di giovani, atleti di ogni “abilità” e provenienza. Tutti sul campo per gareggiare insieme. Più di 500, alla fine, coloro che da oltre 30 paesi hanno deciso di essere a Celle Ligure, nel cuore della riviera ligure, per il Meeting Arcobaleno che oramai è entrato prepotentemente nel calendario internazionale della grande atletica leggera.

Tra le tante competizioni andare in scena allo stadio comunale Giuseppe Olmo i tanti appassionati hanno potuto ammirare e applaudire la giamaicana Simon Facey che è campionessa del mondo in carica nella 4×100 grazie all’oro conquistato a Berlino il 22 agosto 2009 insieme a Shally-Ann Fraser, Aleen Bailey e Kerron Stewart. Ha corso i 200 (4° Trofeo Olmo) in 23″57 precedendo la nigeriana Oludamola Osayomi (di soli 7 centesimi) e la norvegese Folake Akinyemi.

Inserito nel circuito internazionale Eap (Europe Athlètisme Promotion), il Meeting ha calamitato a Celle l’assessore allo sport della Regione Liguria, Gabriele Cascino, il presidente del Coni ligure Vittorio Ottonello, e le massime autorità sportive e istituzionali a livello provinciale e comunale. Importante il supporto di Olmo La Bicilissima, Mondo spa e Asics così come quello della Regione Liguria a livello istituzionale.

Nei 1500 in carrozzina (11° Trofeo Insieme nello Sport – Fondazione Carisa A. De Mari) applausi per Enzo Masiello così come per Roberto La Barbera, pluricampione paralimpico, che si è cimentato nel salto in lungo.

Tra le tante gare di ottimo livello, vanno ricordati i successi dell’inglese Zora Hohn nei 110 ostacoli con un solo centesimo di vantaggio sulla statunitense April Garner e della statunitense Hill Mackenzie nei 400 piani in 57″52 sulla danese Sara Petersen.

L’idolo di casa Emanuele Abate si è cimentato sia sui 110 ostacoli che sui 200. Nella specialità che lo ha reso grande (gli ostacoli) è arrivato alle spalle dell’americano Fredrick Townsend che chiude la sua splendida prestazione con 13 secondi e 71 centesimi. La novità sono invece i 200 e a Celle Ligure si sono corsi su grandi livelli. Il 16° G.P. Giuseppe Olmo è andato all’inglese Jeffrey Lawal Balogun che abbatte il muro dei 21 secondi (20″90) dopo un bel testa a testa con lo svedese Alexander Nordkvist. Terzo gradino del podio per lo statunitense Otis McDaniel. Sesto Abate con un 21″38 tutt’altro che da “cestinare” anche alla luce della giornata piuttosto impegnativa.

Nel 20° Trofeo AtleticaEuropa abbinato ai 400 piani femminili, trionfa la svedese Josefine Magnusson con l’ottimo tempo di 53″28. Nel 19° Memorial Fregoli, gara degli 800 uomini, sfida molto appassionante coni primi tre classificati nello spazio di pochi centesimi tra loro. La vittoria va allo svedese Anton Asplund con l’ottima prestazione di 1′ 48″ e 24 centesimi. Battuto di appena 23 centesimi l’atleta Prince Mumba dello Zambia, che ferma il cronometro a 1’48″47. Appena dietro lo slovacco Jozef Pelikan con il tempo di 1’48″69. Nei 400 ostacoli maschili si impone il britannico Tom Burton mentre Marouan Azine, portacolori del Cus Torino, conquista l’oro nei 1500.

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