Savona, l’Enpa interviene a favore delle Guardie Zoofile

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Savona. Dopo che ieri a Sussisa (Genova) il custode di un canile sottoposto a un’ispezione ha ucciso a colpi di arma da fuoco due guardie zoofile della Lipu, l’Enpa di Savona è voluta intervenire per lanciare un allarme sulla figura della Guardia Zoofila: “Da 70 anni opera in provincia di Savona il Nucleo delle Guardie Zoofile dell’Ente Nazionale Protezione Animali, volontari non pagati di un’associazione privata e non finanziata dallo Stato”.

“Malgrado ricevano serie minacce, da diversi anni viene negato loro il porto d’armi; ora ci sono scappati due morti ma forse ciò peggiorerà ancora la loro situazione ed i molti politici infastiditi dalla loro attività di vigilanza potrebbero decidere di abolirle. Nel 1979 venne loro tolta la qualifica di agenti di pubblica sicurezza e trasformate in guardie giurate; la vigilanza sui maltrattamenti di animali è in capo ai sindaci dei comuni ed ai vari organi di polizia (Vigili Urbani, Guardia di Finanza e Forestale, Carabinieri e Polizia di Stato) ma spesso, per togliersi una ‘grana’, viene risposto ai cittadini di rivolgersi alle
guardie zoofile del’Enpa” osservano dalla Protezione Animali.

“In tutti questi anni nulla è stato fatto per ridare alle guardie zoofile l’importanza istituzionale e giuridica che hanno presso i cittadini e che dovrebbero avere in uno stato moderno e civile; anzi, si sta facendo di tutto per affossarle, visto che piacciono poco al ‘potere’, come le loro azioni storiche degli anni ’70 nel savonese, contro il bracconaggio e l’inosservanza delle leggi sulla caccia e la pesca, gli allevamenti lager di animali da “carne”, le discariche dell’albenganese e altro” aggiungono dall’Enpa di Savona.

“Negli Stati Uniti ed in Gran Bretagna hanno qualifiche paragonabili agli ufficiali di polizia giudiziaria e, quando occorre, si fanno assistere dagli organi di polizia locale. In Italia si fa di tutto per eliminarle e, talvolta, con l’aiuto di qualche persona improvvisamente impazzita, anche fisicamente” concludono dalla Protezione Animali savonese.