Vado Ligure. Anche la confederazione savonese dei Cobas prende posizione contro la piattaforma Maersk, spiegando: “Di fronte alla decisione della conferenza dei servizi, che scavalca i cittadini vadesi ed il Comune invita alla mobilitazione per bloccare l’iter dell’improbabile infrastruttura, con posti di lavoro del tutto virtuali”.
“Ci dicano numero esatto dei contratti e mansionario di ciascuno degli assunti” attacca poi il sindacato di base, lanciando la mobilitazione: “Sosteniamo il Comune di Vado e organizziamoci in tutta la provincia. La piattaforma Maersk vuol dire anche nuovi depositi di carbone in Valbormida, dove i cittadino sono contrari. Lo sviluppo di Vado deve essere deciso dai vadesi, che già si sono espressi con un chiaro referendum popolare”.