Pietra Ligure. “Mancava tra tutte le promesse elettorali di questi ultimi tempi del centrosinistra quella del Candidato UDC Garassini che da grande oppositore di Burlando e contro la deaziendalizzazione del Santa Corona ora si ritrova ad essere candidato per UDC che appoggia proprio Burlando, tradendo così tutti quei lavoratori, medici e infermieri che non hanno creduto alla favoletta di Miceli e Burlando su come il Santa Corona sia ora potenziato e migliorato”: è un commento senza mezzi termini quello di Andrea Bronda, candidato alle regionali della Lega Nord, che giudica le scelte politiche di Garassini a dir poco “contraddittorie”.
“La cosa che ancora di più mi disgusta – continua Bronda – è con quale faccia di bronzo Garassini faccia un incontro con i lavoratori del Santa Corona promettendo loro che continuerà a battersi contro questo depotenziamento, sapendo benissimo che vendendosi a Burlando non potrà mai e poi mai far sì che il Santa Corona torni ad essere un’azienda autonoma all’avanguardia nel Servizio Sanitario Regionale e del Nord ovest”.
“Garassini non solo dimostra mancanza di coerenza ma soprattutto dimostra che più che il bene per i lavoratori del Santa Corona, interessa una bella seggiola robusta. Concludendo voglio dire a Garassini che la gente ormai non crede più alle favole di certi Politicanti e sapranno ben scegliere tra chi fa false promesse e chi invece sceglie la via dei fatti e della concretezza”.