Loano. Il palasport di Giaveno ha ospitato la 33° edizione dei campionati italiani paralimpici, disputati nell’arco di quattro giornate. Per la prima volta alla manifestazione hanno preso parte due pongisti di una società savonese, il Tennistavolo Club Loano.
Il team loanese è risultato al primo posto tra i sodalizi liguri, in una classifica generale per società che ha sancito il primo posto de L’Isola che non c’era, con un totale di 177 punti. La lotta per la seconda posizione si è risolta allo sprint, con il San Marco Verona (139) che ha preceduto con il minimo scarto il Tennis Tavolo Torino (138).
Il primo appuntamento per i due portacolori del Loano è stato con il torneo Open classe 6/10. Entrambi hanno avuto poca fortuna: Francesco Olivotti ha perso da Domenico Scatena (L’Isola che non c’era) per 7 – 11, 7 – 11, 6 – 11, mentre Giacomo Bogliolo si è arreso a Franco Dolci (Handicappati Bergamaschi) per 9 – 11, 3 – 11, 9 – 11. Nel doppio Open i due loanesi hanno bel figurato ma non sono riusciti ad avere la meglio sui siciliani Giovanni La Mattina / Domenico Corleone, vittoriosi 9 – 11, 8 – 11, 11 – 4, 9 – 11.
Nel singolo Giovanile Francesco Olivotti ha superato gli ottavi di finale battendo Vlad Rota (Handicappati Bergamaschi) in tre set: 11 – 5, 11 – 7, 14 – 12. Nel turno successivo ha lottato quasi alla pari con Filippo Polindi (San Marco Verona), senza però riuscire a strappargli set: 10 – 12, 8 – 11, 8 – 11. Giacomo Bogliolo ha invece disputato una combattutissima sfida con Mirko Della Pietra (Polha Varese), decisasi con il minimo scarto: 11 – 3, 10 – 12, 11 – 7, 8 – 11, 9 – 11.
Nell’ultima giornata sono andati in scena i singoli per classe. Nella Classe 9 Francesco Olivotti non è riuscito a superare il girone eliminatorio, sconfitto da Carlo Falcioni (L’Isola che non c’era) per 4 – 11, 5 – 11, 4 – 11 e ancora da Filippo Polindi per 7 – 11, 7 – 11, 6 – 11.
E’ andata meglio a Giacomo Bogliolo, inserito in Classe 6. All’esordio ha ceduto a Roberto Aceti (Handicappati Bergamaschi) per 8 – 11, 9 – 11, 12 – 10, 7 – 11. Si è poi riscattato prevalendo su Ivan Giurintano (Sport e Cultura Sophia) per 11 – 6, 7 – 11, 11 – 3, 11 – 6. Il quarto giocatore del girone, Danilo Lucchese, era assente. Bogliolo ha così disputato i quarti di finale, nei quali ha perso per 8 – 11, 7 – 11, 6 – 11 da Raimondo Alecci (Genesi Catania), laureatosi poi campione italiano di classe per la quarta volta consecutiva.