Savona, martedì i pensionati tornano in piazza

Anziani

[thumb:5709:l]Savona. Martedì 15 dicembre i pensionati liguri scenderanno in piazza per chiedere: un aumento reale delle pensioni a partire da quelle sotto i 1200 euro al mese e l’estensione della quattordicesima mensilità; un adeguato sistema di aggancio all’aumento del costo della vita; un sistema che garantisca per il futuro pensioni pari almeno al 60% dell’ultima retribuzione; la riduzione della pressione fiscale e, infine, più risorse e servizi per le persone non autosufficienti e per le loro famiglie.

Per quanto Savona, l’appuntamento è alle ore 10 del 15 dicembre in piazza Saffi, davanti alla Prefettura. “Le condizioni dei pensionati sono sempre più difficili – fanno sapere dalla Spi Cgil Genova e Liguria -. Le pensioni più basse sono sotto la soglia di povertà, le pensioni che erano dignitose al momento dell’uscita dal lavoro sono state erose dall’aumento del costo della vita e dalle tasse. Il sistema di recupero della perdita del potere d’acquisto è talmente inadeguato che farà trovare nelle pensioni di gennaio meno soldi che a dicembre, per via di un conguaglio negativo.

Tutto questo mentre oggi i pensionati aiutano figli e nipoti ad affrontare una crisi pesante: tanti perdono il lavoro o sono in cassa integrazione. A fronte di ciò nei provvedimenti del governo non c’è nulla di nulla per sostenere il reddito degli anziani, che fanno i conti anche con i problemi della salute e della non autosufficienza.

Anche le future pensioni sono sotto attacco: dal 1° gennaio i coefficienti per il calcolo delle future pensioni, nel sistema contributivo saranno diminuiti, peggiorandole di un ulteriore 6 – 9 % sul loro già basso valore. Così non si può andare avanti”.