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Treni, sporcizia: Saldo (Pdl) raccoglie appello pendolari

Traxx

[thumb:10564:l]Liguria. “Il problema della sporcizia sui treni liguri, specialmente i regionali, sta diventando una emergenza: sempre più numerose le segnalazioni da parte degli utenti anche presso i nostri uffici in Regione. La giunta prenda provvedimenti al più presto” è questo il commento del capogruppo del Pdl in Regione Gabriele Saldo che, dopo l’ennesima protesta di questa mattina, si schiera dalla parte dei pendolari e annuncia che presenterà un’interrogazione urgente.

“Raccogliamo l’appello dei pendolari liguri e visto che il problema sta diventando un emergenza, specialmente sui treni regionali che sono in uno stato di degrado pesantissimo, ho presentato un interrogazione per chiedere alla Giunta regionale provvedimenti urgenti in grado di arginare questa questione” ha spiegato Saldo che a proposito dei disservizi delle ferrovie liguri punta il dito contro le incapacità della Giunta Burlando e dell’assessore Vesco in particolare che “hanno dimostrato in questi anni la loro assoluta incapacità.”

“I pendolari lamentano uno stato pessimo delle condizioni dei treni che a quanto risulta, causa problemi delle gare d’appalto, non vengono puliti da mesi. Purtroppo in questo modo forte è il rischio di malattie e infezioni e questo non possiamo permetterlo. Sempre più numerose anche presso i nostri uffici arrivano le segnalazioni di utenti che subiscono i disservizi del trasporto ferroviario, soprattutto sui treni regionali: dai convogli sovraffollati, come in questi giorni per via del Salone del Turismo scolastico a Genova, alle soppressioni di treni regionali, dalla sporcizia e assoluta carenza di igiene a disagi di tutti i tipi” ha proseguito l’esponente del Pdl che ha concluso osservando: “Visto che il disagio più pesante si evidenzia sui treni regionali, di competenza della Regione, credo che sia indispensabile che Burlando e Vesco senza prendere più in giro i cittadini intervengano subito per lo meno per quanto riguarda la sporcizia imperante sui convogli”.

Sullo stato di pulizia dei treni sono intervenuti anche i rappresentanti della Filt Cgil (Federazione Italiana Lavoratori Trasporti) che sottolineano come le responsabilità non debbano essere ricercate tra i lavoratori Fs, vittime anch’esse dell’inefficienza del sistema. È passato più di un anno, ormai, dal bando di gara per assegnare i nuovi gestori per la pulizia dei treni e la Filt Cgil ha in più occasioni espresso i propri dubbi riguardo alla conduzione delle gare d’appalto gestite da Trenitalia. Le attuali aziende addette alla pulizia dei treni sono più impegnate a cercare metodi per non lasciare l’appalto, piuttosto che pensare a lavoratori e cittadini, che hanno il diritto di poter viaggiare in spazi puliti. Uno dei metodi utilizzati dalle aziende per non far decollare le gare d’appalto è quello di non riconoscere il nuovo contratto della mobilità. I lavoratori si trovano a dover lavorare con gravi carenze di personale e di attrezzature. In questa situazione organizzativa caotica, i dipendenti non godono della necessaria serenità per svolgere i propri compiti, non avendo nemmeno garanzie sui loro posti di lavoro.