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Savona, Pizzorno (Udc) presenta mozione a tutela del crocifisso

crocifissi

[thumb:15011:l]Savona. Il capogruppo dell’Udc Roberto Pizzorno ha presentato una mozione al Consiglio Circoscrizionale I di Savona per la tutela del crocifisso dopo che la Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo ha stabilito che la presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche è “una violazione della libertà dei genitori ad educare i figli secondo le loro convinzioni e della libertà di religione degli alunni”, su istanza presentata da una cittadina italiana originaria della Finlandia e socia dell’Uaar (Unione atei e agnostici razionalisti).

Pizzorno spiega che la presenza del crocifisso in classe non significa solo adesione al e condivisione del cattolicesimo come credo religioso, ma è soprattutto un simbolo della tradizione antica, della storia, della civiltà e dei valori italiani, che stanno alla base della nostra identità, risalente a oltre 2000 anni fa. “Non è togliendo il crocifisso dalle aule delle scuole che il nostro Paese farà un passo avanti sul tema della laicità delle istituzioni, perché così si afferma solo il principio del laicismo più deteriore, quello della negazione coatta del ruolo del Cristianesimo” aggiunge l’esponente dell’Udc che per queste ragioni ha chiesto al presidente del Consiglio di Circoscrizione e i presidenti delle Commisioni I, II e III di impegnarsi a controllare sul proprio territorio circoscrizionale con ogni mezzo che non vengano rimossi i crocifissi dalle aule scolastiche e a sostenere il Governo italiano nella presentazione del ricorso contro la sentenza di Strasburgo.