Politica

Regione, sì alla legge “master and back”: no alla fuga di cervelli all’estero

Fuga cervelli - Brain Drain

[thumb:14514:l]Regione. La legge “master and back”, che aiuterà con borse di studio i “giovani cervelli” che si specializzano all’estero ma ritornano a lavorare in Italia, proposta da Lorenzo Basso (Partito Democratico) è stata approvata all’unanimità (con qualche emendamento) questa mattina dalla V commissione Cultura, formazione e lavoro del Consiglio regionale. Il testo normativo: “Norme in materia di sostegno all’alta formazione presso centri internazionali d’eccellenza e di incentivo al rientro nel mercato del lavoro regionale”, di cui è Basso è appunto primo frimatario, chiamato “master and back”, prevede il sostegno ai migliori studenti liguri che vogliono recarsi all’estero per perfezionare la propria formazione in “centri internazionali di eccellenza”, accompagnando tale sostegno ad un incentivo per il loro rientro nel mercato del lavoro ligure.

In pratica una prima trance di borsa di studio viene erogata per partecipare a corsi di specializzazione nelle migliori università estere e una seconda viene assegnata quando il giovane talento ritorna in Italia. Ovviamente per accedere al programma occorre avere un curriculum di studi eccellente. Obiettivo della legge è qualificare i giovani al massimo livello evitando la fuga dei cervelli all’estero. Dopo il vaglio della II commissione bilancio dell’Assemblea legislativa per la compatibilità finanziaria la proposta di legge verrà esaminata dall’Assemblea regionale per l’approvazione definitiva.

“Sono estremamente soddisfatto dell’approvazione unanime della proposta di legge – sottolinea il consigliere Basso -. Dopo il sostegno al provvedimento espresso nelle audizioni dall’Università di Genova e dal mondo produttivo, sono felice che, oggi, Giunta regionale, maggioranza e opposizione abbiano contribuito a migliorare il testo. È il segnale che la collaborazione fra schieramenti politici è possibile quando sono in gioco interventi destinati a promuovere un futuro migliore per le nuove generazioni”.

“Auspico che adesso si possa arrivare ad una rapida approvazione della legge da parte del Consiglio regionale. ‘Master and back’ costituisce, infatti, sia un provvedimento strutturale, perché capace di favorire il rientro durevole dei tanti liguri di talento sparsi nel mondo, sia un contributo importante per mettere la Liguria in condizione di ripartire al meglio quando terminerà la crisi economica che stiamo vivendo, attraverso l’iniezione di giovani altamente qualificati nel mercato del lavoro ligure. Anche grazie ad interventi come questi la Liguria si sta affacciando verso un nuovo modello di sviluppo, moderno e competitivo” ha concluso l’esponente del Pd.