Politica

Provinciali, Massimo D’Alema a Savona per sostenere Michele Boffa

Massimo D'Alema

[thumb:12717:l]Savona. Se il premier Silvio Berlusconi, per improvvisi impegni istituzionali, ha annullato la visita a Savona annunciata dal ministro Scajola, Massimo D’Alema invece sarà nella città della torretta a sostegno del candidato alle elezioni provinciali Michele Boffa, che la prossima settimana sarà impegnato nel ballottaggio con il candidato del centrodestra Angelo Vaccarezza.

D’Alema sarà in piazza Sisto IV alle ore 21 di giovedì 18 giugno. L’ex ministro degli esteri terrà un comizio per appoggiare la corsa a Palazzo Nervi del capogruppo regionale del Pd, già sindaco di Millesimo. Boffa è nella tirata finale della campagna elettorale che ha condotto insieme a Italia dei valori, Partito socialista, Lista civica cristiana, Sinistra per la provincia di Savona, Gente di centro e Comunisti italiani.

Quella per la Provincia di Savona è una sfida che viene interpretata, da entrambe le coalizioni, come cruciale per le elezioni regionali del prossimo anno. Angelo Vaccarezza ha azzardato un paragone: “Quando D’ Alema si dimise da presidente del consiglio fu eletto Biasotti, diciamo che la mia vittoria segherà una gamba alla poltrona di Burlando”. Ma Boffa non si fa influenzare dai pronostici e rivolge “un appello anche a coloro che non sono andati a votare al primo turno e che credono in una Provincia a sviluppo sostenibile”.

I vertici liguri del Pdl, intanto, commentano la visita dapprima programmata e poi sfumata del Cavaliere: “Il presidente Berlusconi aveva comunicato che sarebbe venuto a Savona per sostenere Angelo Vaccarezza, confermando l´attenzione per questa provincia e per l´intera Liguria. Sopraggiunti irrinunciabili impegni quale presidente del consiglio non gli consentiranno, purtroppo, di essere con noi. Esprimiamo comunque soddisfazione nel sapere che Silvio Berlusconi avrebbe voluto, dopo un anno, tornare a Savona riconoscendo la grande importanza politica della competizione elettorale savonese” osservano Michele Scandroglio e Eugenio Minasso.