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Pallanuoto, l’Italia si sblocca: Giappone ko

Sport - 2008/09

[thumb:10351:l]Savona. Ci sono anche le firme dei savonesi Mistrangelo e Rizzo sulla prima vittoria dell’Italia nella Superfinal di World League. Nell’ultimo incontro del gruppo A gli azzurri hanno battuto per 14 – 6 il Giappone. Oggi, nei quarti di finale, alle 17,40, affronteranno la Croazia guidata da Rudic.

“C’era il rischio di un calo di concentrazione e non lo abbiamo avuto, mantenendo costante la pressione per tutto il match”: questo il commento a caldo di Alessandro Campagna dopo la prima vittoria della nazionale italiana a Podgorica. Il rientrante Calcaterra mette a segno subito 4 reti sbloccando l’attacco azzurro, nel quale vanno a segno ben 8 giocatori (doppiette per Rizzo, Giorgetti e Figari, reti di Mistrangelo, Buonocore, Gallo e Lapenna).

L’incontro vive sulle folate degli azzurri che partono subito forte: 4 – 1 nel primo parziale con Calcaterra, 34enne bomber civitavecchiese, che trova subito una doppietta dal centro. Gli italiani alternano difesa a zona e uomo e contengono bene i seppur volenterosi giapponesi. Dopo un secondo parziale dove non si segna per lunghi tratti, nel terzo tempo cala l’ombra sulla piscina Moraca e l’Italia riprende a nuotare veloce punendo gli uomini del Sol levante con dei contropiedi puntuali: Giorgetti, Calcaterra, Rizzo su rigore, Gallo, Figari e ancora Calcaterra, abile sempre a liberarsi degli avversari, scavano il solco e chiudono il match sul + 7.

Il quarto parziale serve solo per segnare a referto il primo goal di Buonocore, conclusione dalla destra, e di Lapenna, bravo a finalizzare la più bella azione degli azzurri frutto di una buona circolazione di palla. Chiude l’incontro Someya per il Giappone che segna tutto solo il 6 – 14, suscitando l’entusiasmo di uno sparuto e colorito gruppo di sostenitori made in Japan.

“Sono contento della prestazione perché non abbiamo avuto grossi cali mentali – spiega il c.t. Campagna – potevamo sfruttare maggiori occasioni create e segnare qualche goal in più. Seppure il valore dei giapponesi non sia di altissimo livello, questa partita resta un buon test in vista dell’incontro di domani contro i campioni del mondo della Croazia dove proveremo a ripetere il livello di gioco dimostrato oggi”.

Negli altri accoppiamenti, il Montenegro, primo nel gruppo B, giocherà contro il Giappone nel match che chiuderà la giornata. Il primo incontro sarà Usa – Australia, mentre la Serbia, che ha vinto il gruppo A, se la vedrà con il Sud Africa.

Il tabellino:
Giappone – Italia 6 – 14
(arziali 1 – 4, 1 – 2, 3 – 6, 1 – 2)
Giappone: Tanamura, Irei 1, Yanse, Hazui 1, Takei, Someya 1, Shimizu 1, Naganuma, Okawa, Shiota 2, Hoshiai, Nagata, Shimizu. All. Sablic.
Italia: Tempesti, Mistrangelo 1, Giorgetti 2, Buonocore 1, Gallo 1, Felugo, Figari 2, Rizzo 2, Lapenna 1, Calcaterra 4, Di Costanzo, Fiorentini, Negri. All. Campagna.
Arbitri: Flahive (Aus) e Pinker (Rsa). Delegato: Sharonov.
Superiorità numeriche: Giappone 4/7, Italia 3/5 + 1 rigore.