[thumb:12297:l]Alassio. Cinquanta sequestri amministrativi in meno di due mesi. E’ questo il traguardo raggiunto ieri con l’ultimo servizio coordinato contro l’abusivismo commerciale condotto dalla Compagnia Carabinieri di Alassio sui litorali antistanti i Comuni di Alassio, Laigueglia ed Andora.
Nella sola giornata di domenica sono state denunciate per violazioni amministrative 14 persone, eseguiti altrettanti sequestri di merce contraffatta (per un totale di 142 oggetti), identificate 70 persone, controllati 40 mezzi, comminate contravvenzioni per oltre 60.000 euro.[image:12296:r]
Il blitz è scattato nel primo pomeriggio quando i carabinieri si sono mescolati tra folla di turisti ad Alassio ed hanno individuato e letteralmente accerchiato i venditori ambulanti. Alcuni sono riusciti a fuggire abbandonando la merce in spiaggia e hanno dato l’allarme. Nel giro di pochi minuti tutti gli abusivi erano scomparsi. Stessa scena a Laiugueglia ed Andora. “E’ ogni volta più difficile eseguire questo tipo di servizio poiché appena inizia l’attività, qualcuno riesce ad avvertire immediatamente i ‘colleghi ambulanti abusivi’, forse con un sms, che si volatilizzati” attestano i militari.
Dalle 16 non vi era più traccia di ambulanti in tutta la Baia del Sole. Il fenomeno dell’abusivismo commerciale è difficile da contrastare, lo dimostra il fatto che con oltre 50 sequestri in meno di due mesi e contravvenzioni per oltre 130.000 euro, diversi ambulanti abusivi (anche già contravvenzionati) continuino a venire nella Baia del Sole seppure in numero decisamente inferiore rispetto agli anni passati.



