Politica

Disservizi Trenitalia: Plinio (An) e Saldo (FI) attaccano la Regione

Liguria. I disservizi del servizio di trasporto ferroviario continuano a sollevar polemiche. Ad intervenire, questa volta, è il capogruppo regionale di Alleanza Nazionale Gianni Plinio, che ha presentato un’interpellanza urgente al presidente Claudio Burlando ed all’assessore ai Trasporti Enrico Vesco. Scopo del documento è chiedere un intervento dei due rappresentanti istituzionali presso la direzioen di Trenitalia.

“E’ una situazione davvero scandalosa: sono scattati gli aumenti tariffari ma il servizio ferroviario continua ad essere assai scadente – ha dichiarato Plinio -. Siamo d’accordo con i rappresentanti delle associazioni dei consumatori che contestano l’accordo tra Regione Liguria e Trenitalia, dal momento che si tratta di rincari eccessivi ed ingiustificati a fronte del perdurante disservizio e che, comunque, dovrebbero essere interamente assorbiti dal contratto di servizio”.

“Ancora una volta la Regione Liguria – ha proseguito l’affondo l’esponente del Pdl – non ha saputo confrontarsi con la necessaria fermezza nei confronti di Trenitalia continuando a danneggiare i pendolari liguri”.

Non diversa la posizione del capogruppo di Forza Italia, Gabriele Saldo. “La totale disorganizzazione di Trenitalia e il caos del servizio, che ha fatto trascorrere una giornata da incubo ai pendolari liguri, ci ha spinto a presentare l’ennesima interrogazione urgente sulla disastrosa gestione dei treni in Liguria” ha annunciato l’esponente azzurro, che ha poi attaccato: “La giunta, attraverso l’assessore competente Vesco, deve intervenire pesantemente presso i vertici dell’azienda di trasporto ferroviario affinché, una volta tanto, si prenda le proprie responsabilità. Ma non solo. Vogliamo che l’assessore Vesco faccia ‘mea culpa’: è tanto bravo a prendersi i meriti, anche quando non li ha, così come è abile nel dileguarsi quando invece c’è da prendersi la colpa”.