Cairo Montenotte. Giovedì 23 settembre alle ore 21 alla Biblioteca Civica “Francesco Cesare Rossi”, in via Ospedale Baccino 28, il cengese Gianpietro Meinero presenterà “Volevo salvare il mondo… ma poi ho salvato la ‘zucca’”. È un libro fra il racconto autobiografico e una riflessione attenta e senza veli sugli eventi politico e sociali che hanno attraversato la Val Bormida negli ultimi cinquant’anni. In particolare l’autore tratta la vicenda ACNA di Cengio, dove ha lavorato dal 1969 al 1983 rivivendo gli anni delle battaglie per la salute, la compatibilità ambientale e la contrapposizione fra “liguri e piemontesi”.
L’idea di pubblicare questo libro è nata nel 2011 quando l’autore, ricoverato in una stanza d’ospedale, ha iniziato a scrivere i ricordi della sua vita, della famiglia, dei successi e delle sconfitte, degli incontri con i tanti amici che ha conosciuto. Non sapeva se avrebbe terminato questo lavoro. A distanza di quasi dieci anni il testo è diventato una storia che tiene insieme i ricordi con i sentimenti, le preoccupazioni, gli amori, le passioni e i suoi sogni, a volte anche le delusioni e le paure.
Sindacalista fuori dagli schemi, ma anche politico, nel senso più bello della parola, sempre attento all’impegno nel sociale, si racconta senza veli. Partendo dai ricordi dell’infanzia e ripercorrendo vicende controverse, che hanno animato e animano ancora il dibattito politico in Val Bormida, devastata dal disastro ambientale dovuta alla presenza di una fabbrica fino agli anni ’80 altamente inquinante. Con una prosa veloce e ricca di immagini e suggestioni intreccia tratti del racconto di famiglia con la ricostruzione di episodi di politica locale e nazionale, per arrivare all’impegno per la difesa della biodiversità, partendo dal recupero dei semi di una zucca.
Meinero sarà intervistato dal giornalista Claudio Porchia. Per accedere è obbligatorio il Green Pass e prenotare telefonicamente.
