Albenga. La scorsa settimana, con lo spettacolo Geografie di Laura Curino e il concerto a ballo della Bandabrisca, si è chiusa la prima edizione della rassegna teatrale ideata da Kronoteatro: Terreni creativi. Un esordio all’insegna dei buoni risultati, che hanno superato anche le più rosee aspettative della compagnia teatrale.
“Il CeRSAA e le tre aziende agricole coinvolte con la loro disponibilità hanno reso possibile l’allestimento dei luoghi di spettacolo in tempi record e con grande originalità, il fondamentale contributo della Fondazione A. De Mari e l’importante sostegno del Comune di Albenga, della Provincia di Savona e della Regione Liguria ne hanno permesso la realizzazione” spiegano gli organizzatori.
Parlando dei numeri della manifestazione, gli spettatori durante le quattro serate, sono stati più di seicento in totale, ogni serata ha registrato il tutto esaurito rispetto al numero massimo di spettatori che era possibile ospitare. Un pubblico variegato quello che ha raggiunto le aziende agricole site nei dintorni di Albenga per assistere agli spettacoli nell’inusuale location delle serre: molti giovani, moltissimi anche i professionisti del settore agricolo per una volta protagonisti di una iniziativa culturale. Buona parte degli spettatori provenivano dalle zone limitrofe di Albenga, ma non sono mancati i turisti che per qualche sera hanno abbandonato il lungomare.
“Le differenti location, messe a disposizione di Kronoteatro, hanno permesso di avere allestimenti sempre differenti e originali che hanno conquistato e incuriosito gli spettatori. Notevole anche la soddisfazione degli stessi titolari delle aziende che hanno visto i luoghi di lavoro animarsi di una folla variopinta e curiosa anche nei confronti delle loro attività. Questa collaborazione così attiva è stata indispensabile per rendere visitabili e accoglienti le aziende” aggiungono gli ideatori dell’iniziativa.
“Il Festival ha così un bilancio molto positivo per Kronoteatro: l’idea, il mix studiato di conversazioni, teatro e concerti a ballo, ha incontrato i gusti del pubblico; gli spazi teatrali, inventati all’interno delle aziende agricole si sono rivelati delle locations estremamente affascinanti e scenograficamente magiche per la collocazione degli eventi. Il riscontro positivo e la soddisfazione delle aziende coinvolte dà alla compagnia teatrale la forza di proseguire in questa avventura e di iniziare a pensare, già dall’autunno, alla 2° edizione” concludono gli organizzatori.