Alassio. Il comune di Alassio ha emesso un’ ordinanza al fine di combattere il commercio itinerante abusivo. In particolare nelle spiagge sono stati introdotti i seguenti divieti: è vietato fornire servizio di custodia o deposito, a qualsiasi titolo, di merce evidentemente destinata alla vendita in forma itinerante in contrasto con le norme nazionali, regionali o locali disciplinanti il commercio su aree pubbliche; lungo l’arenile è vietato l’acquisto di merce o la richiesta di servizi forniti da venditori su aree pubbliche in forma itinerante o prestatori d’opera.
Quanto sopra è rivolto a colpire i soggetti che direttamente o indirettamente sfruttano l’attività dei venditori abusivi nonché a ridurre, se non eliminare, la domanda da parte degli utenti di acquisto di beni venduti abusivamente ovvero in contrasto con la vigente normativa, nonché la richiesta di massaggi ed altre prestazioni di servizi abusivamente offerte sul litorale.
“La finalità perseguita è quella di riportare le spiagge alassine al decoro di un tempo al fine di offrire la possibilità ai cittadini ed ai graditi ospiti di godere in tutta tranquillità dei servizi balneari offerti dai stabilimenti cittadini. Inoltre l’iniziativa si colloca nell’ambito della campagna nazionale di contrasto al commercio abusivo ed alle sottostanti forme di criminalità attivamente perseguito dal Ministero dell’Interno, tramite le locali Prefetture, con il fattivo coinvolgimento delle Amministrazioni Locali e di tutte le Forze di Polizia” scrive in una nota il sindaco reggente Giovanni Aicardi.