Potrebbe arrivare anche oggi la decisione relativa all’istanza di scarcerazione presentata dai legali di don Luciano Massaferro, il parroco alassino rinchiuso da 7 mesi in carcere con l’accusa di aver abusato di una dodicenne, sua parrocchiana.
L’istanza di scarcerazione avanzata dai difensori, Mauro Ronco e Alessandro Chirivì, è infatti ancora all’esame dei giudici del collegio del Tribunale, i quali hanno a disposizione cinque giorni di tempo (vale a dire sino a sabato) per prendere una decisione.
Intanto, nella scorsa udienza, nella quale si è presentato a sorpresa, l’imputato ha potuto chiarire alcuni aspetti della vicenda che lo vede coinvolto: in particolare, ci si è soffermati sul “caso” del computer “fantasma” che don Luciano ha sempre negato di avere ma che è stato trovato dagli inquirenti e dell’incontro, effettivamente avvenuto ma sempre negato dal sacerdote, con i familiari della vittima.