Cisano sul Neva. La responsabilità della rissa scoppiata domenica al termine della partita tra Camporosso e Imperia è stata equamente divisa tra le due società dal giudice sportivo.
Entrambe sono state multate di 300 euro con la stessa motivazione: “Per tutta la durata della gara i sostenitori della Società insultavano i sostenitori della società avversaria. Inoltre verso il termine della gara i giocatori della società partecipavano ad una rissa con i giocatori avversari. Veniva sospesa la gara per 5 minuti e solo con l’intervento delle forze dell’ordine la partita poteva riprendere”.
Per quanto riguarda i calciatori del Camporosso, Fabio Fedele è stato squalificato per quattro gare in quanto “espulso al 53′ s.t. perché inseguiva e colpiva con un calcio un giocatore avversario”. Identico stop per Simone Lettieri, “espulso al 53′ s.t. perché, al 48′, s.t., reagiva al comportamento violento di un giocatore avversario inseguendolo e colpendolo più volte con pugni e calci, attingendolo in diverse parti del corpo e determinandone la rovinosa caduta a terra”. Alessio Lo Giudice è stato squalificato per due giornate, Fabio Luccisano e Mauro Cane per una.
Nelle fila dell’Imperia è Cristian Pennone a vedersi inflitta la sanzione più pesante: quattro giornate di squalifica in quanto “espulso al 53′ s.t. perché, al 48′ s.t. colpiva, a giuoco fermo, con una violenta sberla sulla bocca, un giocatore avversario, cagionandogli una ferita al labbro. Successivamente prendeva parte, con alcuni giocatori avversari, alla violenta rissa che originava dal suo gesto”. Un turno di stop a Giuseppe Raguseo.
Per una gara sono stati squalificati anche Matteo Vanzini (Baia Alassio Cisano), Marjan Zefi (Albenga), Giuseppe Ricotta (Pietra Ligure), Umberto Benedetto (Don Bosco Vallecrosia).
Pietro Arena, massaggiatore del Don Bosco Vallecrosia, è stato squalificato fino al 19 maggio perché “Alla fine del primo tempo veniva allontanato del terreno di giuoco perché, urlando, si avventava con fare minaccioso contro il direttore di gara e desisteva dal suo proposito solo grazie all’intervento dei compagni di squadra. Dopo essere stato allontanato, sostava fuori dal terreno di giuoco fino alla fine dell’incontro, nella zona che conduce agli spogliatoi e, mentre l’arbitro usciva dal campo, pronunciava al suo indirizzo frasi offensive e minacciose”.
Per quanto riguarda il recupero tra Sant’Ampelio e Millesimo, verrà disputato mercoledì 21 aprile alle ore 20,00 sul campo Arziglia di Bordighera.