Regione. “Avendo lavorato insieme in questi cinque anni con Fabio Morchio era ovvio che ci fosse una continuità in questo rapporto”. Con queste parole, questa mattina, Claudio Burlando ha presentato i quattro candidati del Partito Socialista Ligure, uno per provincia, all’interno della sua lista civica.
Per la provincia di Genova il candidato è l’avvocato Giuliano Pennisi. Ad Imperia è Eugenio Nocita, medico e consigliere comunale di Sanremo. A Savona, l’attuale presidente del consiglio comunale Marco Pozzo. Alla Spezia Pietro Cavallini, direttore didattico e già presidente di Asl e Iacp, e definito dal segretario regionale del Psi Mauro Gradi “una bandiera del socialismo spezzino”.
“Come ho detto fin dall’inizio – ha affermato Burlando rispondendo alle domande dei cronisti – io pensavo che sarebbe stato possibile confermare un’alleanza ampia e, anzi, presentare un’alleanza ancora più ampia. Mi pare che da questo punto di vista stiamo raggiungendo l’obiettivo. Stiamo concludendo questa coalizione. E poi a fine marzo faremo i conti. Mi pare sia possibile guardare con fiducia questo appuntamento”.
“La scelta del Psi ligure – ha spiegato Gradi -, è motivata con la speranza di rafforzare l’unità dei riformisti in Liguria e di consolidare la centralità della cultura riformista nell’ambito del centro sinistra”. Gradi ha spiegato che l’alleanza con Burlando si muove partendo dalla volontà di “migliorare in modo significativo la qualità dei servizi pubblici, dai trasporti alla sanità”, di mettere il turismo in testa all’economia della Liguria, di varare una “nuova stagione dell’edilizia pubblica, con l’aumento delle case popolari ma non necessariamente attraverso nuove costruzioni”.