Alassio. Daniele Ciccardi della Uil Fpl savonese, rivolgendosi al Direttore generale dell’Asl2 Flavio Neirotti, espone in una nota i problemi che riguardano l’organizzazione dell’organico della Rsa di Alassio.
“Tenuto conto dei risicati bilanci della ASL n.2 – si legge nel comunicato – crediamo che sia sempre più importante la collaborazione tra le varie figure professionali, con un giusto equilibrio tra le varie competenze e responsabilità”.
“L’organico del personale Sanitario Fisioterapista in RSA è stato implementato di una unità, ad oggi sono 3, più una persona che interviene a parte per l’attività dedicata ad un paziente ormai in fase terminale.
E’ ormai evidente la maggior complessità della tipologia dei pazienti della RSA, con sempre più spesso controversie e conflitti sul definire le competenze e responsabilità, tra l’attività della figura del Fisioterapista e della figura dell’Operatore Socio Sanitario”.
“Come più volte nel tempo segnalato al Responsabile di Struttura Complessa – conclude Ciccardi – evidenziamo che il problema non è risolto e pertanto si richiede urgentemente un chiarimento definitivo rispetto a “chi fa che cosa”, per evitare ulteriori disagi sia all’organizzazione del lavoro sia soprattutto al paziente stesso”.