Cronaca

Da Facebook ancora solidarietà a Don Luciano

Luciano Massaferro Facebook

[thumb:15895:l]Alassio. Nel giorno dell’interrogatorio di garanzia di Don Luciano Massaferro sono arrivati altri messaggi di solidarietà al prete alassino arrestato per abusi sessuali su una minore di 12 anni. E’ il social network Facebook il canale dove parrocchiani, laici e molte altre persone hanno voluto esprimere il proprio affetto e la propria vicinanza a “Don Lu”, al momento ancora rinchiuso nel carcere di Chiavari.

Barbara Merello scrive: “Carissimo don Luciano, il mio augurio più sincero è quello che questa vicenda si concluda al più presto e che tu possa ritornare nella tua comunità, quella che ti vuole bene perchè non cè persona migliore di te, buona, altruista e sempre pronta ad aiutare il prossimo…I nostri ragazzi ti adorano e ti aspettano a braccia aperte….Noi continueremo a gridare la tua innocenza e il Signore, vedrai, che ascolterà le tue preghiere e le nostre…”.

Antonello Cipriano: “Ciao Don, è qualche anno che non ci vdiamo ma ricordando la tua spiritualità sono certo della tua moralità e della tua condotta. Ti ricorderò in preghiera”.

Luca Fasson: “Ciao Don Luciano se c’è una persona che ha fatto del bene agli altri sei tu. Sicuramente tornerai tra noi come meriti…”.

Paolo Guido: “Caro Don, ieri sera abbiamo fatto le prove con il coro e tutti mi hanno detto di farti sapere la loro vicinanza nella preghiera e nel pensiero…Arrivederci al prossimo concerto”.

Gina Cerati: “Io sono relativamente nuova nella vita della comunità di don Luciano ma da due anni ho potuto sperimentare e far vivere a mia figlia di 5 anni la gioia e la serenità di un ambiente dove entusiasmo, gioia condivisione e disponibilità sono valori assoluti e gratuiti, non solo nelle parole ma nella pratica e nei gesti quotidiana”.

Eraldo Ciangherotti Caro Don Luciano, ti scrivo solo due righe, perchè al tuo ritorno tu sappia che c’è una comunità intera che non solo prega per te ma che è certa anche della tua innocenza. Trovo davvero disumano un tratamento del genere, per tante ragioni…”.

Azione Cattolica di Diano Marina: “Tutti noi preghiamo e speriamo di rivederti presto…”.

Francesco Bignami: “Perchè questo non è il mondo dell’innocenza e degli innocenti, Gesù ha detto che il suo regno non è di questo mondo, quindi noi cristiani e i gentili del mondo hanno sofferto in passato e soffrono ora, ma nn soffriranno più. Ecco perchè gli innocenti sono perseguitati e i colpevoli sono lodati…”.