[thumb:1001:l]Savona. Si è sbottonato, anche se non troppo, o forse non come voleva, dicendo la sua fino in fondo. Il presidente della Port Authority Cristoforo Canavese, a margine del Comitato portuale, si è soffermato sull’iter del porticciolo turistico della Margonara. “Daremo ai soggetti privati coinvolti nel progetto le due delibere dei Comuni di Savona e Albisola, oltre alle prescrizioni indicate dalla Regione per quello che riguarda le tutele ambientali” dichiara Canavese: “Saranno loro che sulla base dei documenti messi sul tavolo dovranno redigere un progetto definitivo, che sarà a sua volta vagliato nuovamente dai Comuni e dal VIA regionale. La procedura mi sembra semplice, così come è chiaro quanto indicato nel Piano Regolatore Portuale, che prevede la realizzazione del porto turistico. I possibili progetti alternativi o altre locazioni per il porto sono solo fantasie”.
Certo la tanto contestata torre Fuksas non fa parte del PRG, tuttavia è uno dei capisaldi architettonici, e anche simbolici, del progetto preliminare. I privati dovranno fare marcia indietro sulla torre, quali le modifiche da apportare, anche per sveltire i successivi passaggi amministrativi e burocratici? “E’ giusto che il pallino del gioco torni ai privati, sono loro che investono, i Comuni e gli enti devono limitarsi ad una approvazione o meno di quanto presentato dai privati stessi” conclude Canavese.
