[thumb:11407:l]Savona. Il segretario provinciale della Lega Nord Andrea Bronda ha espresso alcune perplessità circa il rinnovo del consiglio di amministrazione delle Opere Sociali di Savona che sta avvenendo in questi giorni. “Come cattolico prima di tutto e come segretario provinciale della Lega Nord sono letteralmente disgustato e arrabbiato nel vedere tale Ente utilizzato come contenitore politico dove piazzare nelle varie sedie i vari uomini facenti capo a vari partiti,senza tener conto della competenza e della moralita delle persone che ne faranno parte” ha esordito Bronda.
“E`poi senz’altro singolare trovare in un Ente certamente più religioso che laico componenti di Rinfondazione Comunista e i Socialisti non certo propensi alla Chiesa. Come Lega Nord e insieme a noi tanti cittadini,ci chiediamo come si possa far diventare un Ente morale e sociale come le Opere Sociali di Savona, un posto dove si pensa solo a dividersi le sedie,venendo a meno al sacrosanto principio di religiosità e carità per le quali tale ente è nato. Come Lega Nord vogliamo anche far notare anche il vergognoso atteggiamento attuato dal sindaco Berruti che ha inserito in quota l’Udc che, dopo l’uscita di Santi dall’Udc in Comune a Savona, non è più rappresentativo, una persona che fino a ieri faceva parte del movimento dell’assessore regionale Pittaluga, come per significare un ‘pagamento anticipato’ per le Regionali 2010” ha proseguito il segretario della Lega NOrd che ha concluso dicendo che chiederà dei chiarimenti in merito.