[thumb:2559:l]Savona. Durante l’incontro di oggi in Prefettura le Organizzazioni sindacali del settore edile hanno rappresentato al Prefetto la loro preoccupazione per le prospettive occupazionali delle maestranze impegnate nelle cave di Zuccarello e di Castelbianco e nelle attività da esse derivate,atteso il sequestro penale in atto di un manufatto nella cava Martinetto di Zuccarello.
Pur non essendo stati prospettati in oggi provvedimenti di cassa integrazione, dal momento che le maestranze possono ancora espletare la loro attività nella cava di Castelbianco (che concluderà a breve la sua attività di coltivazione), le OO.SS. temono che i tempi delle vicende giudiziarie relative al sito di Zuccarello possano,in un futuro prossimo, determinare la sospensione di tutte le attività che coinvolgono i lavoratori,con conseguente ricorso agli ammortizzatori sociali.